TEMA TRIENNALE DELLE PROGETTAZIONI DIDATTICHE 2022/2025:
“NOI CITTADINI DEL MONDO”
La cura di sé e dell’ambiente, l’intercultura, la sicurezza stradale, la promozione della pace, sono alcuni esempi delle esperienze che i bambini potranno vivere ed apprendere a Scuola per contribuire alla costruzione di un Paese “nuovo”, coeso e variegato, migliore per tutti.
Le Indicazioni Nazionali per il Curriculo 2012 invitano le scuole a formare alunni che siano Cittadini in grado di partecipare consapevolmente nella costruzione di una collettività in senso ampio, evidenziando altresì, che è compito della Scuola promuovere quegli interventi educativi capaci di far sì che le attitudini personali si traducano in competenze essenziali per la vita relazionale, sociale, futura lavorativa di ogni persona.
Nell’elaborazione della programmazione si farà quindi riferimento allo sviluppo delle Competenze Chiave di Cittadinanza (DM139/2007) con una particolare attenzione alle competenze Sociali e Civiche. Queste includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo attivo alla vita sociale.
“La competenza Civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla Vita civile grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture sociopolitiche e all’impegno ad una partecipazione attiva e democratica”.
(Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006)
TEMA ANNUALE SPECIFICO 2024/2025:
“IL MONDO CON I MIEI OCCHI”
Valorizzare l’unicità di visione, comprensione e interazione del mondo attraverso le diverse modalità di osservazione, con le quali ci si rapporta ad esso, sarà lo sfondo guida intorno al quale bambini e maestre articoleranno il loro impegno di crescita. Un lattante di sei mesi guarderà il mondo e si approccerà ad esso con modalità sicuramente diverse da un bambino di 6 anni della Scuola dell’Infanzia. Sarà solo la postura con la quale ci affacciamo all’esterno a cambiarne la percezione? Ci piacerebbe sperimentare e creare un pensiero critico a riguardo, provare diverse posture e capire cosa si può vedere, imparare e assaporare di diverso tra queste (stesi a pancia in su, stesi a pancia giù, in posizione quadrupede, alzandosi in piedi rispettando le proprie altezze), cosa vedo del mondo che mi circonda?
I bambini scopriranno così che, a seconda del punto di vista da cui osserviamo la realtà, questa può apparirci in infiniti modi diversi.
Possiamo osservare ad occhio nudo, ma anche servirci di strumenti che ci permettono di ampliare o restringere il nostro campo visivo e di osservare il mondo da varie angolazioni e punti di vista, avendo così prospettive differenti della medesima cosa. Ciò che viene inquadrato e ciò che viene escluso dal campo visivo può cambiare completamente la percezione della realtà. Pertanto, si inviteranno i bambini ad osservare degli elementi da prospettive differenti attraverso:
- l’utilizzo di semplici oggetti che possono modificare il campo visivo (tubi e cornici di cartone di varie forme, buchi della serratura, scolapasta, retine e griglie, ecc);
- strumenti tecnologici (lenti di ingrandimento, microscopio digitale, macchina fotografica, …)
- filtri colorati o con effetti particolari, per sperimentare come vedono gli animali.
Invitare i bambini a compiere queste semplici esplorazioni può essere utile per aiutarli ad ampliare il loro sguardo sul mondo.
Infine, anche le condizioni di luce e atmosferiche possono influenzare il nostro modo di percepire il mondo. Tali condizioni cambiano col passare del tempo durante la giornata e con il trascorrere delle stagioni. Si proporranno esperienze per osservare il mondo coerenti con la stagionalità e le condizioni climatiche.